Stato di agitazione e pacchetto di scioperi al “Piccolo”

L'assemblea dei redattori del quotidiano ''Il Piccolo'' di Trieste ha deciso ieri all'unanimità di proclamare lo stato di agitazione e di affidare un pacchetto di scioperi al Comitato di redazione.

La decisione - ha reso noto stamani l'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia - è stata presa ''dopo la perdurante mancanza di risposte da parte della Direzione e dell'Azienda su problemi riguardanti il rispetto del contratto, l'organizzazione del lavoro e la stabilizzazione di giornalisti precari da anni''. L'Assostampa del Friuli Venezia Giulia, in una nota, ha sottolineato ''lo stato di disagio esistente tra i redattori'' del quotidiano, ''gia' segnalato nei giorni scorsi - ha affermato - dopo alcune violazioni contrattuali da parte della Direzione e dell'Azienda''. Il cdr del quotidiano, in un comunicato, ha spiegato che ''la mancanza di risposte concrete'' riguarda ''due problematiche urgenti più volte sollevate dalla redazione'', relative alla pianta organica (un posto in organico - ha riferito il Cdr - da oltre un anno viene sostituito da un contratto a termine) e il piano ferie e sostituzioni, ''che prevede - ha riferito il Cdr - in diversi reparti del giornale la sistematica rinuncia alla giornata di riposo prevista dall'introduzione della settimana corta''. (ANSA)