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Contratti 06 Feb 2009

Renato Schifani: “Il rinnovo del contratto dei giornalisti non è più rinviabile” Franco Siddi ringrazia e raccoglie l’appello del Presidente del Senato: “E’ in corso uno sforzo importante sul tavolo negoziale&

''È difficile comprendere come una categoria che occupa uno snodo nevralgico nella società lavori con un contratto scaduto da così tanto tempo'' il presidente del Senato, Renato Schifani, nell'inaugurare la nuova sede dell'Ordine dei giornalisti a via Parigi, spezza una lancia in favore della situazione contrattuale dei giornalisti e parla di un ''obiettivo non più rinviabile'', visto che il contratto è scaduto da 4 anni.

''È difficile comprendere come una categoria che occupa uno snodo nevralgico nella società lavori con un contratto scaduto da così tanto tempo'' il presidente del Senato, Renato Schifani, nell'inaugurare la nuova sede dell'Ordine dei giornalisti a via Parigi, spezza una lancia in favore della situazione contrattuale dei giornalisti e parla di un ''obiettivo non più rinviabile'', visto che il contratto è scaduto da 4 anni.

''Una situazione come questa - sottolinea Schifani - indebolisce il principio della libertà di stampa. Infatti una categoria di professionisti senza garanzie contrattuali non può sentirsi realmente libera''. Il presidente del Senato parla della necessità di un contratto ''capace di governare i cambiamenti dell'informazione, del mercato e del lavoro giornalistico e dell'industria che assicuri professionalità, tutela e qualità dell'occupazione''. Schifani ricorda che ''il parlamento e il governo hanno compiuto scelte nei confronti dei giornalisti anche per agevolare un difficile negoziato''. ''Mi riferisco - spiega - alla norma che mette a carico dello stato gli oneri dei prepensionamenti alleggerendo così il peso di questi dal bilancio dell'Inpgi. ''Occorre raggiungere tra le parti un'intesa che non sia penalizzante per l'intera categoria e non metta a rischio la sopravvivenza delle imprese editoriali'', sostiene Schifani e invita Fnsi e Fieg a ''sciogliere i diversi noti di un confronto quanto mai complesso'', visto che ci sono da affrontare ''questioni urgenti'' come ''la multimedialità, la modulazione dell'utilizzo dei contratti a termine, la tutela del lavoro autonomo e non''. 'Ecco perché - conclude il presidente del Senato - alcune istituzioni non possono sottrarsi ad un intenso lavoro di mediazione tra giornalisti ed editori''. (ANSA) Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi, ha dichiarato: “La Federazione Nazionale della Stampa fa proprio l’appello rivolto alle parti dal Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, a concludere il negoziato per il rinnovo del contratto dei giornalisti e auspica che la Fieg faccia altrettanto cogliendo la rilevanza di un obiettivo non più rinviabile. La Fnsi è in grado oggi di far sapere che le parti sociali stanno facendo, in questi giorni, uno sforzo importante per arrivare a una conclusione equilibrata, a partire da temi decisivi (come multimedialità e contratti a termine) che con puntualità il Presidente Schifani ha individuato e sui quali il negoziato sta delineando il tracciato di un cammino comune. Il Sindacato dei giornalisti ringrazia il Presidente del Senato per la sua rinnovata attenzione al valore del contratto, ritenuto fondamentale per dare un senso pieno alla libertà di stampa. Per la Federazione della Stampa questa è la fase di un negoziato che può definire i punti decisivi delle opzioni per governare il cambiamento e la congiuntura nel recupero del valore della professionalità e del lavoro qualificato. I contratti non li scrive mai una sola parte, si fanno tra due soggetti. Sarà importante nei prossimi giorni (gli appuntamenti negoziali sono già fissati a Milano per l’11 e il 12 febbraio) continuare nella ricerca delle disponibilità reciproche a un accordo complessivamente sostenibile.”

@fnsisocial

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