CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Contratti 27 Mar 2009

Maurizio Andriolo, vicepresidente dell'Inpgi: "Un aumento mensile di tutto riguardo, e si è pensato sia ai giovani, sia ai pensionali"

Si èconclusa con soddisfazione la vicenda del nuovo contratto nazionale. Un po´ di amarezza deriva dal troppo tempo impiegato per realizzarlo a causa anche di una certa anchilosi del Sindacato e di una diffidenza arrogante degli editori.

Si èconclusa con soddisfazione la vicenda del nuovo contratto nazionale. Un po´ di amarezza deriva dal troppo tempo impiegato per realizzarlo a causa anche di una certa anchilosi del Sindacato e di una diffidenza arrogante degli editori.

E´ tuttavia il primo passo oggettivo per un contratto adeguato ai tempi che attraversiamo e basilare per il futuro contratto: solidaristico, difensivo, il più possibile dei livelli occupazionali, nonché della professione (quando c´è). Qualche fuga in avanti con lo spauracchio di internet non metterà in crisi, nel tempo, la parte cartacea dell´informazione. L´aumento mensile è di tutto riguardo (con i tempi che corrono) per i redattori. Le sostanziali garanzie per l´Inpgi, sottolineano lo spirito solidaristico e preveggente del documento. Per la prima volta si è pensato ai pensionati, oltre che alle future generazioni. Il fondo di perequazione delle pensioni fu pensato e delineato dal precedente Cda del nostro Ente di previdenza: un´intuizione che darà tutela di ulteriori benefici ai nostri pensionati. Ora spetta agli attuali Organismi sindacali dei pensionati portare avanti - aprendo un serio e costante dialogo con le confederazioni sindacali - la questione fiscale, principi di assistenza nuovi, incisivi ed economicamente compatibili. Maurizio Andriolo (Vice presidente vicario INPGI) Roma, 27 marzo 2009

@fnsisocial

Articoli correlati