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Contratti 25 Lug 2006

Le reazioni alle dichiarazioni di Napolitano

Pubblichiamo le reazioni alle parole del presidente della Repubblica Napolitano sul pluralismo dell'informazione e come risolvere al più presto il nodo del rinnovo del contratto dei giornalisti

Pubblichiamo le reazioni alle parole del presidente della Repubblica Napolitano sul pluralismo dell'informazione e come risolvere al più presto il nodo del rinnovo del contratto dei giornalisti

CARRA (MARGHERITA): “AUTOREVOLISSIMO IL RICHIAMO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO” "E' significativo l'autorevolissimo richiamo che il presidente della Repubblica ha fatto rispetto le scadenze contrattuali dei giornalisti. E' bene riflettere su questo monito soprattutto considerata la difficoltà che deriva al pluralismo dell'informazione dopo un'ulteriore serie di scioperi già previsti". Lo dichiara Enzo Carra dell'esecutivo della Margherita. "Tra non molto sarà il secondo anniversario della scadenza del contratto dei giornalisti. Un caso non esemplare di come le vertenze sindacali siano seguite in questo paese". "Il ministro del Lavoro che ha già dichiarato la propria disponibilità convochi al più presto le parti. Questo gli chiediamo e chiediamo alle parti di considerare la responsabilità che hanno in questo momento". (AGI) GENTILONI, CONFORTATI DA PAROLE NAPOLITANO Il richiamo del presidente della Repubblica Napolitano all'attualità del messaggio sul pluralismo dell'informazione che il suo predecessore Ciampi affidò nel 2002 alle Camere conforta il governo ''nei programmi e negli obiettivi già delineati in queste settimane''. E' quanto sottolinea il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni. ''Ci riconosciamo nelle parole del presidente della Repubblica - ha detto Gentiloni alla Farnesina, a margine di una conferenza programmatica su Rai International - in particolare nell'alto richiamo che Napolitano ha fatto ai principi contenuti nel messaggio che il suo predecessore indirizzò alle Camere nel 2002 e nell'alto richiamo al Parlamento a dare pratica attuazione a quei principi e a quegli indirizzi''. ''Il governo - ha aggiunto il ministro delle Comunicazione - non solo si riconosce in quelle parole, ma intende agire di conseguenza: il richiamo del capo dello Stato, in questo senso, è un'alta motivazione in più per svolgere questo compito. Ci sentiamo confortati - ha concluso il ministro - nei programmi e negli obiettivi già delineati in queste settimane''. (ANSA) LION (VERDI), ASCOLTARE MONITO NAPOLITANO ''Tutti ascoltino il monito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sia sul rinnovo del contratto dei giornalisti sia sulla necessità di un'informazione libera e pluralista''. Lo afferma Marco Lion, responsabile Comunicazione dei Verdi. ''Ha fatto bene il Presidente a ricordare quanto attuale sia ancora il messaggio che il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi inviò alle camere. Il pluralismo e la libertà d'informazione, in Italia messa a dura prova da cinque anni di governo Berlusconi, sono alla base di una moderna e civile democrazia''. ''Il ministro del lavoro Cesare Damiano conclude il responsabile Comunicazione dei Verdi - si attivi per risolvere al più presto il nodo del rinnovo del contratto dei giornalisti, da troppo tempo in sospeso''.(ANSA). LUSETTI,PRESIDENTE CHIEDE PLURALISMO INFORMAZIONE ''Da Napolitano un invito alla concorrenza e al pluralismo dell'informazione''. Plaude alle parole del presidente della Repubblica il responsabile del dipartimento informazione della Margherita Renzo Lusetti. Dal capo dello Stato, afferma, '' è arrivato oggi l'invito alle Camere ad impegnarsi per attuare i principi del pluralismo e dell'indipendenza dell'informazione, che già nel luglio 2002 erano stati auspicati da Carlo Azeglio Ciampi''. ''Il messaggio del presidente Napolitano dà forza e sostegno agli obbiettivi del nostro governo tra i quali c'è proprio quello di operare una riforma ispirata ai principi del pluralismo e della concorrenza in materia di informazione, una riforma che, siamo sicuri - conclude il deputato dielle - verrà anche incontro alle sollecitazioni che l'Italia ha ricevuto dall'Ue in merito al passaggio al digitale''. (ANSA) GIULIETTI, SI TENGA CONTO APPELLO NAPOLITANO ''L'autorevolissimo quanto garbato accenno del presidente della Repubblica Napolitano alla necessità di arrivare quanto prima ad una positiva conclusione della lunga vertenza che oppone gli editori ai giornalisti dovrebbe essere raccolta da tutte le parti interessate'': lo dice Giuseppe Giulietti (Ds). ''Il venire meno delle pregiudiziali - conclude Giulietti - potrebbe finalmente consentire al ministro del Lavoro, Cesare Damiano, che ha già dimostrato una particolare sensibilità per questi temi, di operare la necessaria attività di mediazione''. (ANSA) SGOBIO, BENE NAPOLITANO, TUTELA E' SEGNO DI CIVILTA' ''Sui giornalisti e sui contratti di lavoro in generale bene il presidente della Repubblica''. E' quanto afferma Pino Sgobio, capogruppo dei Comunisti Italiani alla Camera, a commento delle dichiarazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante la cerimonia per la consegna del Ventaglio. ''Il rinnovo dei contratti di lavoro - sottolinea Sgobio - è un segno di civiltà ed è il riconoscimento concreto della professionalità per la carriera di ogni lavoratore e bene ha fatto il presidente Napolitano a sottolineare questo essenziale momento di civiltà''. ''In questo senso, i richiami di Napolitano al lavoro e al rispetto del lavoro - conclude Sgobio - compresi i forti e decisi moniti per una effettiva sicurezza nei luoghi di lavoro, fatti a più riprese nei giorni scorsi, sono il modo migliore per onorare la nostra Carta Costituzionale, che, non a caso, proprio nel lavoro, riconosce il suo basamento''.(ANSA)

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