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Contratti 21 Apr 2006

Il comunicato dell’Assostampa Romana sulla manifestazione del 28 aprile a Roma

Cari colleghi, come sapete, non è ancora avviata la trattativa sul contratto con la Fieg. Non abbiamo la possibilità di informare in modo esauriente i lettori sulla “vertenza informazione”, sul rischio che stanno correndo i giornali, dove i giornalisti sono sempre più ricattabili e gli abusi di flessibilità e precarizzazione rischiano di mettere a repentaglio la qualità e la credibilità delle testate.

Cari colleghi, come sapete, non è ancora avviata la trattativa sul contratto con la Fieg. Non abbiamo la possibilità di informare in modo esauriente i lettori sulla “vertenza informazione”, sul rischio che stanno correndo i giornali, dove i giornalisti sono sempre più ricattabili e gli abusi di flessibilità e precarizzazione rischiano di mettere a repentaglio la qualità e la credibilità delle testate.

E non abbiamo modo, neppure, di informare in maniera esauriente sugli stessi temi il mondo della politica. Fino ad oggi abbiamo saputo reggere il confronto con gli editori, che speravano di dividere la categoria, rispondendo in maniera ferma e sempre più massiccia con i nostri scioperi. Ma non basta, dobbiamo costruire giorno per giorno conoscenza e solidarietà intorno alla nostra vertenza. Per questi motivi dobbiamo fare uno sforzo in più: VENERDI’ 28, ALL’INSEDIAMENTO DELLE NUOVE CAMERE, TUTTI A PIAZZA MONTECITORIO ALLE ORE 10 Da qui ci sposteremo a Palazzo Madama, infine assemblea al centro congressi Caprinica E’ indispensabile essere presenti numerosi, non solo per farci vedere e sentire, ma soprattutto per parlare con i Deputati e i Senatori appena eletti, per spiegare le nostre ragioni, le nostre difficoltà, per informare e smuovere il mondo della politica sui temi del contratto, dell’autonomia e del pluralismo dell’informazione. E’ un’occasione, anche, per tornare a parlare con i cittadini, nostri lettori e nostri radio-telespettatori, anche dei problemi delle testate, per diffondere le “lettere aperte”, per spiegare la situazione di stress dell’informazione. Non mancate, organizzate e assicurate la presenza di colleghi dai vostri giornali. Il Consigliere Segretario Silvia Garambois

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