“La Federazione della Stampa ha illustrato al Presidente del Gruppo parlamentare dell’Ulivo alla Camera, Dario Franceschini, le preoccupazioni del Sindacato dei giornalisti per l’attuale situazione dell’informazione italiana ed in particolare per le gravi difficoltà nei rinnovi contrattuali, in particolare quello con la Federazione degli Editori Fieg.
Il Presidente ed il Segretario Generale della Fnsi, Franco Siddi e Paolo Serventi Longhi, in un incontro svoltosi oggi alla Camera, hanno sottolineato l’esigenza di una rapida evoluzione del quadro legislativo superando la legge Gasparri che ha ridotto il pluralismo dell’informazione, ha cancellato una seria normativa antitrust ed ha rafforzato il controllo dell’esecutivo e dei partiti sul servizio pubblico radiotelevisivo. Su questi temi, la Fnsi incontrerà prossimamente il Ministro della Comunicazione, Paolo Gentiloni, del quale ha apprezzato le dichiarazioni favorevoli al rafforzamento dell’autonomia e del ruolo della Rai fuori da ogni logica di spoil system. La Fnsi ha inoltre manifestato la necessità di una rapida ripresa del dibattito a livello parlamentare sul lavoro e sul precariato, sulla riforma della professione giornalistica, sulle norme relative alla diffamazione a mezzo stampa e sul sostegno all’editoria e all’emittenza locale. In questo senso il sindacato dei giornalisti intende chiedere alle competenti commissioni parlamentari di essere ascoltato e di avanzare proprie proposte anche in incontri con i Ministri Damiano e Mastella e con il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio Levi. La Fnsi ha infine informato l’onorevole Franceschini della situazione di stallo del contratto Fieg e di quello degli uffici stampa pubblici con l’Aran esprimendo la speranza che il ruolo attivo annunciato dal Ministro Damiano e dal Ministro della Funzione Pubblica Nicolais si traduca in una rapida conclusione delle vertenze. L’onorevole Franceschini si è detto sensibile ai temi sollevati annunciando un forte impegno dei parlamentari dell’Ulivo nelle Commissioni parlamentari competenti e ha auspicato una rapida conclusione delle vertenze contrattuali”.