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Contratti 18 Gen 2006

Fieg, stupore per la mancata tregua decisa dalla Fnsi Serventi Longhi: “Disponibili a un percorso praticabile”

“La Fieg esprime stupore per la decisione assunta nella giornata di ieri dalla Fnsi di non aderire all'invito del Governo a sottoscrivere il Protocollo d'intesa per un 'periodo di tregua sociale' durante le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali previste per le prossime settimane in Piemonte”. “La decisione della Fnsi – ha replicato il segretario Generale della Fnsi - di non aderire alla proposta di “tregua sociale” è stata purtroppo inevitabile di fronte alla reiterata volontà degli editori di non consentire un confronto realistico che possa portare in tempi rapidi alla conclusione del negoziato contrattuale”.

“La Fieg esprime stupore per la decisione assunta nella giornata di ieri dalla Fnsi di non aderire all'invito del Governo a sottoscrivere il Protocollo d'intesa per un 'periodo di tregua sociale' durante le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali previste per le prossime settimane in Piemonte”. “La decisione della Fnsi – ha replicato il segretario Generale della Fnsi - di non aderire alla proposta di “tregua sociale” è stata purtroppo inevitabile di fronte alla reiterata volontà degli editori di non consentire un confronto realistico che possa portare in tempi rapidi alla conclusione del negoziato contrattuale”.

''La Fieg esprime stupore per la decisione assunta nella giornata di ieri dalla Fnsi di non aderire all'invito del Governo a sottoscrivere il Protocollo d'intesa per un 'periodo di tregua sociale' durante le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali previste per le prossime settimane in Piemonte''. Lo spiega una nota della Fieg. ''La Fieg rileva che nel corso della riunione tenutasi alla Presidenza del Consiglio per la firma del Protocollo, il Presidente della Fieg, Boris Biancheri, non ha, come sostenuto in maniera inesatta nel comunicato della Fnsi, 'sottolineato l'indisponibilità degli editori ad una ripresa del negoziato contrattuale', ma, nonostante non fosse oggetto dell'incontro - spiega ancora la nota degli editori - ha ribadito chiaramente, come già comunicato dalla Fieg il 18 novembre scorso, la disponibilità a riprendere il confronto sulla base delle rispettive piattaforme''.(ANSA) Il Segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “La decisione della Fnsi di non aderire alla proposta di “tregua sociale” è stata purtroppo inevitabile di fronte alla reiterata volontà degli editori di non consentire un confronto realistico che possa portare in tempi rapidi alla conclusione del negoziato contrattuale. Abbiamo nuovamente ribadito la nostra volontà di ricercare qualunque tipo di tavolo di trattativa che possa riannodare le fila del dialogo. Nell’incontro a Palazzo Chigi il Presidente Biancheri ha affermato di non avere il mandato per riaprire il negoziato. Altro nell’incontro non è stato detto da parte della delegazione editoriale. Per quanto riguarda la manifestata disponibilità a riprendere il confronto sulla base delle rispettive piattaforme, manifestata oggi dalla Fieg, la Fnsi attende proposte praticabili”.

@fnsisocial

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