“Il riconoscimento dei diritti dei giornalisti precari è il riconoscimento di quanto sia giusta la lotta del sindacato per il rinnovo di un contratto di lavoro che tuteli anche i meno garantiti”.
E’ il commento dell’Asu alla notizia dell’ammissione da parte del giudice fallimentare del Tribunale di Perugia, Dott. Rana, con il parere favorevole del curatore del fallimento, dott. Caponeri, di altri tre colleghi che pure avevano presentato una richiesta tardiva di ammissione al passivo della società editrice Eq di Alberto Donati. Sono colleghi che non avevano ricevuto il corrispettivo di alcuni mesi di collaborazione. Complessivamente i giornalisti che hanno avuto il patrocinio dall’Associazione Stampa Umbra e che assistititi dall’avvocato Rita Urbani sono stati ammessi al passivo del fallimento di Eq sono 52. Anche attraverso questa azione contro lo sfruttamento del lavoro instabile, l’Asu ha confermato l’impegno di essere sindacato di servizio per tutti i giornalisti iscritti e non.