Franco Tropea e Stefano Tallia, segretario e vicesegretario dell'Associazione Stampa Subalpina, hanno incontrato il direttore della Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale, Roberto Moisio, e il responsabile dell'Ufficio Stampa della Giunta, Enzo Carnazza.
Nel colloquio è stata ribadita a Moisio e Carnazza, e tramite loro alla Presidente Mercedes Bresso, la preoccupazione per oltre 200 giornalisti che lavorano nelle testate locali piemontesi, poiché la Fipeg (Federazione italiana piccoli editori di giornali) ha deciso di aderire al contratto grafico-cartotecnico, uscendo da 15 anni di applicazione del contratto nazionale dei giornalisti, ragionato e riadattato secondo un protocollo regionale. Il 22 novembre prossimo la Regione assegnerà a diverse testate locali un riconoscimento "di eccellenza", iniziativa apprezzabile se si guarda alla storia pluridecennale dei periodici e al lavoro - eccellente, appunto - dei colleghi giornalisti che queste testate negli anni hanno fatto crescere e sviluppare. Tuttavia l'escamotage dei piccoli editori, che riduce la progressione degli stipendi ma soprattutto relega a ruolo impiegatizio il lavoro giornalistico, negandone la piena autonomia di coscienza e di operato, minaccia questa eccellenza, importante per il tessuto culturale della nostra regione.