«"Si scambia un delitto per un diritto, l'aborto è un omicidio". Queste le parole pronunciate dalla vicedirettrice del Tg1 Incoronata Boccia durante la trasmissione 'Che sarà' condotta da Serena Bortone. Ferma restando la libertà di opinione su un tema delicato come quello dell'interruzione di gravidanza, le Cpo Fnsi, Ordine, Usigrai e le giornaliste dell'associazione GiULia si dissociano da un attacco così violento a una legge dello Stato e che per di più arriva da una dirigente del servizio pubblico». Lo si legge in un comunicato congiunto diffuso dalle Commissioni pari opportunità e da GiULia giornaliste domenica 21 aprile 2024.
La nota si chiude con una considerazione: «Chiamare “delitto” un diritto (peraltro riconosciuto dall'Ue) vuol dire fare disinformazione a danno dei diritti acquisiti delle donne che in piena legittimità ricorrono ad una legge dello Stato».