Unione Giornalisti Pensionati: “No alle divisioni strumentali”

Il Comitato esecutivo dell’Unione Giornalisti Pensionati, riunito a Roma il 22 novembre 2005, rinnova la sua totale adesione alla lotta delle redazioni per i rinnovi contrattuali e ritiene indispensabile una ripresa immediata delle trattative interrotte per l’intransigenza del fronte editoriale;

sottolinea l’esigenza che venga mantenuta l’unità sindacale attorno alla strategia della FNSI, senza divisioni strumentali; chiede che nell’interesse del Paese e dei cittadini, i quali non possono fare a meno di un’informazione libera e pluralistica, sindacato e editori si adoperino per costruire un’intesa valida nel tempo, che tolga incertezza e precarietà ad una larga parte dei lavoratori dell’informazione e venga incontro alle aspettative della categoria; si augura che le parti del tavolo negoziale tengano soprattutto conto dei giovani colleghi sfruttati e sottopagati, dando loro regole e certezze, per assicurare un futuro all’informazione di domani; auspica che non vengano comunque dimenticate, né in caso di accordo transitorio, né in caso di nuovo contratto definitivo Fnsi-Fieg, le ragioni e le attese dei giornalisti pensionati, impegnati nella difesa del potere di acquisto delle loro pensioni, nell’immediato e per gli anni avvenire.