Non spegnere i riflettori: la Casa Internazionale delle Donne è ancora in attesa di una soluzione positiva da parte della giunta Raggi che minaccia di riprendersi l'immobile del Buon Pastore (una nuova convocazione è stata promessa per metà giugno). Mentre le firme di solidarietà, raccolte con una petizione, hanno raggiunto quota centomila e si pensa di lanciare anche una sottoscrizione, le Commissioni Pari Opportunità di Fnsi, Usigrai, Ordine dei Giornalisti del Lazio, Associazione Stampa Romana e GiULiA Giornaliste hanno deciso di organizzare proprio alla Casa delle donne la Festa delle Giornaliste, aperta a tutte e a tutti i colleghi.
«Perché – si legge in un comunicato della Cpo Fnsi – la casa è un bene di tutti, punto di riferimento per le lotte in difesa dei diritti delle donne e presidio contro la violenza maschile sulle donne. Un luogo aperto e importante di accoglienza e di dibattito politico, memoria e simbolo da trent'anni delle lotte che hanno fatto progredire i diritti di tutte le donne».
La Festa delle giornaliste si svolgerà nell'orto della Casa delle donne (ingresso da via San Francesco di Sales 1/a) giovedì 14 giugno dalle 19 alle 22. Dal 20 giugno, poi, prenderà il via un cartellone di spettacoli e iniziative che sarà aperto da un concerto di Paola Turci, la prima a rispondere alla 'Chiamata alle Arti' lanciata dalla Casa.