«Dopo più di 2 mesi dalla prima presentazione del piano editoriale del direttore, l'azienda ha inviato al Coordinamento Cdr della Tgr gli intendimenti di nomina dei condirettori e vicedirettori della testata. Un precedente gravissimo, 75 giorni di ritardo motivati solamente dalla necessità di trovare l'accordo politico sulle nomine. Il risultato è che su 8 componenti della squadra, 7 sono uomini». È quanto denunciano, in una nota congiunta, il Coordinamento dei Cdr della Tgr e l'esecutivo Usigrai.
«Il nostro – proseguono le giornaliste e i giornalisti del servizio pubblico – non è un giudizio sui profili professionali scelti, ma è curioso che, a fronte dei tagli imposti alla testata (terza edizione e turni notturni dei redattori ordinari), la direzione non abbia pensato di ridurre numericamente la squadra».
A fronte di tutto questo, concludono i rappresentanti sindacali, «resta la doppia bocciatura del piano editoriale da parte delle redazioni. Per questo motivo il Coordinamento Cdr della Tgr esprime parere negativo agli intendimenti di nomina dei condirettori e vicedirettori».