Protesta della redazione della Tgr Lombardia dopo la nomina a vice caporedattore del capo servizio Paola Colombo perché la delega per la regione appartiene al condirettore della testata, Roberto Pacchetti, che è suo marito. I giornalisti della sede regionale si sono espressi con una votazione per chiedere che la delega sia assegnata a un responsabile che non abbia legami familiari con componenti della redazione.
«Avevamo parlato di un enorme problema di opportunità: la promozione a vice caporedattore di una collega moglie del condirettore con la delega sulla redazione di Milano. Avevamo anche chiarito che la professionalità della collega, così come il suo percorso all'interno della redazione, non sono in discussione - si legge in una nota del Cdr Tgr Lombardia e dell'Esecutivo Usigrai -. Ora questo problema, però, si rende ancora più palese dopo il voto della redazione della Tgr Lombardia, che ha approvato a larga maggioranza (48 votanti su 55 aventi diritto, 41 sì, 6 no e una scheda bianca), il documento assembleare che chiede l'affidamento della delega sulla redazione a un vicedirettore che non abbia legami familiari con membri della redazione».
«Ci aspettiamo dalla direzione e dall'azienda - conclude la nota - scelte conseguenti per garantire ai colleghi di Milano di svolgere con serenità il proprio lavoro e per rafforzare l'autorevolezza della Tgr Lombardia». (Ansa)