Fnsi e Assostampa del Friuli Venezia Giulia hanno partecipato a Trieste alla manifestazione Parole O_stili aderendo al manifesto contro il linguaggio dell'odio e della violenza, in rete ma non solo, che vi è stato presentato.
Il sindacato unitario dei giornalisti – che ha patrocinato la manifestazione triestina assieme all'Ordine dei giornalisti Fvg – condivide i principi che ispirano il manifesto, perché rifiuta la facile strada delle censure, dei bavagli e dei "tribunali della verità", per puntare invece sul rispetto, sulla formazione, sulla responsabilità, sulla volontà di contrastare sempre e comunque il linguaggio dell'odio e della violenza, dentro e fuori la rete.
Una scelta che rientra nel percorso scelto da tempo dalla Fnsi, che infatti partecipa sin dall'inizio anche al progetto dell'associazione Carta di Roma, che da anni analizza e combatte i linguaggi di odio, discriminazione e razzismo.
Per tutte queste ragioni la Fnsi proporrà ai ministeri competenti di promuovere nelle scuole e nelle università corsi di formazione e laboratori didattici, a partire proprio dalle proposte di Carta di Roma, di Parole O_stili e di quanti hanno nel cuore i valori racchiusi nell'articolo 21 della Costituzione.
Il sindacato dei giornalisti raddoppierà inoltre le proprie iniziative volte a contrastare e respingere le parole e le azioni ostili scagliate da più parti contro i cronisti e il diritto di cronaca, con l'unico obiettivo di intimidire chi tenta di illuminare le terre occupate da mafia, malaffare e corruzione.