L’Ussi, Unione stampa sportiva italiana, d’intesa con la Federstampa, esprime soddisfazione per la grande adesione dei giornalisti sportivi della televisione e della radio allo sciopero indetto dalla Fnsi per protestare contro la chiusura degli editori ad aprire il dialogo per il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti.
La stragrande maggioranza dei giornalisti delle emittenti pubbliche e private si è astenuta dal lavoro anche in una giornata del campionato italiano di calcio di serie A. Spiace constatare che una parte dei giornalisti della pay tv Sky e di emittenti televisive e radiofoniche private non abbia aderito completamente allo sciopero, effettuando comunque il servizio di cronaca pur facendo riferimento all’agitazione dei giornalisti nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica. Ma anche questa minoranza di colleghi e coloro della carta stampata che non aderiscono alle agitazioni dovrebbero comprendere che mai come in questo momento la compattezza e un’azione comune, concordata e condivisa rappresentano la vera forza della categoria. L’Ussi richiama i propri iscritti in questo momento di straordinaria delicatezza e invita tutti i giornalisti di tutti i giornalismi ad aderire in maniera totale alle ulteriori azioni che la Fnsi riterrà opportune. L’Ussi inoltre si augura che gli organizzatori degli eventi sportivi e i detentori a vario titolo dei diritti di trasmissione radiofonica e televisiva delle manifestazioni e delle interviste post gara si impegnino a rispettare ciascuno le esigenze dell’altro e dei giornalisti della carta stampata. Infine l’Ussi auspica che il contenzioso in atto tra la Lega calcio, Mediaset e la Rai trovi una rapida e pacifica soluzione, nell’interesse primario degli utenti.