(AGI) - Vienna, 17 lug. - Liberta' di stampa violata in Russia durante il G8. La denuncia viene dall'Ipi, l'International Press Institute, l'organizzazione mondiale per la promozione e la protezione della liberta' di stampa con base a Vienna, che da piu' di cinquant'anni redige periodicamente la lista dei governi che minacciano il lavoro e le vite dei giornalisti.
L'Ipi fa riferimento all'arresto di alcuni giornalisti durante il lungo weekend di San Pietroburgo, e si scaglia contro la nuova norma firmata dalm presidente russo Vladimir Putin che "limita il diritto di cronaca per chi critica il governo". L'Ipi si appella alla comunita' internazionale "per risolvere una volta per tutte la spinosa questione della liberta' di stampa in Russia", ha dichiarato Johann Frtiz, direttore dell'organizzazione. Secondo la denuncia dell'Ipi, lo scorso 11 luglio un corrispondente della rivista tedesca 'Focus' e' finito dietro le sbarre mentre fotografava l'arresto di alcuni attivisti durante una protesta anti-G8. Il suo cellulare e la macchina fotografica sono stati sequestrati, e tutti gli scatti sono stati cancellati. L'organizzazione internazionale ha anche denunciato l'arresto di due studenti di giornalismo, arrivati a San Pietroburgo dalla Germania per seguire l'evento e bloccati subito dagli agenti per avere partecipato a un corteo di protesta. I ragazzi sarebbero stati trattenuti in prigione per sette giorni con l'accusa, "infondata" si sottolinea, di "avere urinato in pubblico". (AGI)