Si è svolto nella sede della Fnsi nel pomeriggio del 7 febbraio 2023 un incontro in ricordo di Paolo Meucci, giornalista Rai, a lungo ideatore e guida di importanti programmi di inchiesta e di approfondimento, come Tg2 Dossier, scomparso lo scorso novembre a 84 anni.
«Paolo aveva una grande capacità di trasmettere agli altri – ha commentato il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti – e lo ha fatto fino agli ultimi giorni. Aveva un'attenzione estrema per l'ultimo che arrivava». Giulietti ha poi ricordato come la passione di Meucci fosse «anche la formazione, con la scuola di Perugia. Per questo ho proposto alla Rai di istituire una borsa di studio a suo nome all'interno del Centro di formazione di giornalismo radiotelevisivo».
Tale proposta ha trovato il favore dell'ad della Rai, Carlo Fuortes, intervenuto all'evento attraverso una lettera. «Giornalista dalla lunga esperienza, Meucci univa alla sua passione nello spiegare al pubblico come andava il mondo la convinzione che in questo consistesse il proprio dovere. Mi piacerebbe – scrive Fuoretes – che una figura come la sua potesse essere ricordata favorendo l'apprendimento dei giovani, se sarà possibile anche con partecipazione dell'azienda a una borsa di studio presso la Scuola di Giornalismo della Rai a Perugia».
All’incontro hanno partecipato, oltre ai familiari, tanti colleghi di Meucci in Rai tra cui Rita Mattei, Luca Airoldi, Lidia Galeazzo, Giuseppe Carboni, Giorgio Moscatelli e Mara Filippi portavoce dell'associazione Amici di Roberto Morrione.