Cosenza, 21 Luglio - ''Mi pare che ci sia una editoria che interpreta con senso del crumiraggio i doveri della professione giornalistica e, soprattutto, sottovaluta i suoi diritti: mi chiedo se è possibile dopo anni inseguire ancora il rinnovo del contratto''. Lo afferma Gino Trematerra, capo della segreteria politica dell'Udc.
''L'involuzione che si registra nell'editoria - ha aggiunto Trematerra - é soprattutto culturale e richiede una grande solidarietà da parte della classe politica ed istituzionale. Dobbiamo stringerci intorno alle rivendicazioni giuste dei giornalisti e chiedere che venga chiuso il contratto. E'importante che ad occuparsi di editoria siano Levi e Peluffo. Da loro possiamo e dobbiamo attenderci interventi intelligenti, ma alla Fieg chiediamo atti consequenziali per la grave crisi sociale che investe il settore''. (ANSA)