«Abbiamo lavorato molto per un nuovo tipo sostegno alle agenzie di stampa, ragionando nella logica di un sostegno reale a un settore che, a mio avviso, sarà sempre più centrale. Stiamo lavorando anche al sostegno della carta stampata, delle cooperative e degli altri editori privati, pur dovendo fare i conti con norme che hanno ormai qualche anno e non rispondono a tutte le istanze di oggi». Lo ha detto il sottosegretario all'Editoria, Alberto Barachini, alla presentazione, mercoledì 21 febbraio 2024 nella sede del Cnog a Roma, della 'Storia illustrata del giornalismo italiano' firmata da Giancarlo Tartaglia.
«Stiamo lavorando sull'intelligenza artificiale per governala e metterla a sistema, per fare in modo che rappresenti una sfida e non un rischio - ha detto ancora Barachini -. Il presidente della Commissione sull'IA, padre Benanti, ci sta dando una mano con un approccio umano-centrico. Occorre lavorare per proteggere la creatività. La reputazione dei giornalisti è strategica per il futuro, ma sono centrali anche l'originalità e la creatività».
Realizzato grazie al contributo del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, 'Storia illustrata del giornalismo italiano: il ruolo del giornalismo nell'Italia repubblicana a 60 anni dall'istituzione dell'Ordine dei Giornalisti' è l'ultima fatica letteraria di Tartaglia, storico del giornalismo italiano, segretario della Fondazione sul giornalismo Paolo Murialdi, già direttore della Fnsi e autore di saggi e monografie.
Il volume è pubblicato da Pacini Editore nella collana 'Storie illustrate' e contiene l'introduzione di Carlo Bartoli, presidente del Cnog e la prefazione di Luigi Contu, direttore dell'Ansa, che ha anche permesso l'accesso al suo patrimonio fotografico, composto da circa 13 milioni di immagini.
Dalle donne che sventolano i quotidiani che annunciano la proclamazione della Repubblica nel 1946 all'attentato a Togliatti, dagli anni del boom economico alla stagione buia del terrorismo a Tangentopoli e alle ultime fasi della Prima Repubblica: nel volume si raccontano per immagini gli ultimi decenni di storia del nostro Paese.
«È un libro pensato con l'obiettivo di ripercorre il dopoguerra - ha spiegato l'autore -, un periodo nel quale nasce una nuova generazione di giornalisti. Un libro di sintesi che riguarda il passato, per il futuro ci stiamo attrezzando».
All'incontro, con Barachini, Bartoli, Contu e Tartaglia, erano presenti, fra gli altri, Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, il presidente dell'Ansa, Giulio Anselmi, la segretaria del Cnog, Paola Spadari, la presidente dell'Inpgi e della Fondazione Murialdi, Marina Macelloni.