«Il rapporto con la stampa parlamentare deve essere corretto, equilibrato, trasparente nell'interesse dei cittadini italiani. Se facciamo un buon lavoro qui è anche importante che ci sia una informazione corretta, imparziale e tutti vogliamo che siate messi nelle condizioni di fare bene il vostro lavoro». Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, durante la cerimonia del Ventaglio.
«Sulla diffamazione credo che ci siamo i presupposti per agire in questa legislatura. Il lavoro svolto nella precedente va ripreso e reimpostato», ha spiegato la terza carica dello Stato rispondendo ad una domanda su una nuova legge sulla diffamazione a mezzo stampa che possa abrogare il carcere per i giornalisti.
Fico è intervenuto anche in tema di governance della Rai. «Sono convinto che questa legge vada cambiata. Io avevo proposto un'altra legge che levava le nomine al Parlamento. Nella mia legge abolivo anche la Vigilanza, volevo essere l'ultimo presidente e in questo senso ho fallito, perché volevo ricondurre gli aspetti di controllo alle Commissioni permanenti», ha dichiarato.
Un pensiero, infine, il presidente della Camera lo ha dedicato a Giulio Regeni. «La questione Regeni è per me fondamentale. Lo Stato non può rinunciare a perseguire la verità, ne va della dignità dell'Italia. I genitori di Giulio sono combattenti straordinari e non mi arrenderò mai su questo tema».