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David Sassoli, nuovo Presidente del Parlamento europeo (Foto: europarl.europa.eu)
Istituzioni 03 Lug 2019

David Sassoli presidente del Parlamento Ue. Fnsi: «Sempre in prima linea nelle battaglie per i diritti»

Il giornalista, 63 anni, è stato eletto al secondo scrutinio con 345 voti. Guiderà  l'Eurocamera fino a gennaio 2022. A lungo dirigente sindacale, è stato presidente dell'Assostampa Romana. «Siamo certi che anche nel nuovo ruolo sarà  promotore di provvedimenti a sostegno dell'informazione», rilevano il segretario Lorusso e il presidente Giulietti.

David Sassoli è il nuovo presidente del Parlamento europeo. È stato eletto oggi, 3 luglio 2019, con 345 voti, al secondo scrutinio, e guiderà l'Eurocamera fino a gennaio 2022. «La Federazione nazionale della Stampa italiana esprime soddisfazione per l'elezione di David Sassoli alla presidenza del Parlamento Europeo. Già presidente dell'Associazione Stampa Romana e fondatore di Articolo21, Sassoli è stato a lungo dirigente sindacale in prima linea nelle battaglie per i diritti e le libertà», è il commento di Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa.

«Nel ringraziare il presidente uscente Antonio Tajani – proseguono – per l'attenzione e l'impegno profusi sui temi della libertà di stampa, la Fnsi auspica di poter incontrare presto il neopresidente Sassoli, nella certezza che anche nel nuovo ruolo sarà protagonista di battaglie per la difesa delle libertà e dei diritti dei giornalisti e promotore di provvedimenti a sostegno del settore, a cominciare dalla Direttiva europea sul diritto d'autore, sulla cui corretta attuazione occorre vigilare».

Sassoli, 63 anni, giornalista professionista iscritto all'Ordine del Lazio, è stato rieletto nelle liste del Partito Democratico (gruppo S&D) nel maggio 2019. «Dobbiamo recuperare lo spirito di Ventotene e lo slancio pionieristico dei Padri Fondatori, che seppero mettere da parte le ostilità della guerra, porre fine ai guasti del nazionalismo dandoci un progetto capace di coniugare pace, democrazia, diritti, sviluppo e uguaglianza», ha detto nel discorso rilasciato in Plenaria a Strasburgo dopo la sua elezione.

@fnsisocial

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