«I vergognosi attacchi social alla collega Annalisa Cuzzocrea ci coinvolgono tutte: la giornalista di Repubblica, additata dalla leader di Fratelli d'Italia in modo strumentale ai suoi sostenitori con un tweet, è stata travolta da messaggi social carichi di ingiurie, odio, minacce personali». È quanto si legge in una nota congiunta delle Cpo della Fnsi e dell'Usigrai che, insieme con GiULiA giornaliste, «sono vicine e solidali con Annalisa Cuzzocrea e con tutte e tutti quelli che ogni giorno vengono ingiuriati e minacciati».
Per le Commissioni pari opportunità, «il meccanismo intimidatorio e squadrista di additare una giornalista come nemico, tra l'altro per un dato di cronaca assolutamente ininfluente, è un attacco ai principi di base non solo della convivenza democratica ma alla libertà di stampa. Il tentativo non mascherato di zittire l'informazione, con minacce gravissime che arrivano all'annuncio di azioni fisiche. Siamo certe – concludono Cpo Fnsi, Cpo Usigrai e GiULiA giornaliste – che la Polizia Postale individuerà i soggetti che usano i social con grande violenza e che la giustizia saprà intervenire: per quel che ci riguarda siamo al fianco della collega».