CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Contratti 23 Nov 2006

Assostampa del Friuli Venezia Giulia sostiene lo sciopero delle firme in atto al Piccolo di Trieste e al Messaggero Veneto di Udine

L'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia è al fianco dei giornalisti del Piccolo di Trieste e il Messaggero Veneto di Udine che da oggi aderiscono allo sciopero delle firme indetto dal coordinamento dei Comitati di Redazione del gruppo L'Espresso - La Repubblica - Finegil - Elemedia, di fronte alla reiterata posizione di chiusura degli editori, determinati a rifiutare qualsiasi confronto sul rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti scaduto ormai da due anni.

L'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia è al fianco dei giornalisti del Piccolo di Trieste e il Messaggero Veneto di Udine che da oggi aderiscono allo sciopero delle firme indetto dal coordinamento dei Comitati di Redazione del gruppo L'Espresso - La Repubblica - Finegil - Elemedia, di fronte alla reiterata posizione di chiusura degli editori, determinati a rifiutare qualsiasi confronto sul rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti scaduto ormai da due anni.

«Si tratta di una prima risposta alla inaccettabile posizione della Fieg - comunicano i Cdr - che tenta, evitando il confronto sul contratto e utilizzando nelle redazioni e nelle nuove iniziative forme spurie e non regolamentate di rapporti di lavoro, di mettere il bavaglio ai giornalisti e alla libera informazione garantita dalla Costituzione». «Il coordinamento dei Cdr del Gruppo, a sostegno della vertenza contrattuale - spiegano ancora i comitati di redazione - ha già proclamato tre giorni di sciopero oltre ai sette affidati alla Fnsi e una serie di azioni di lotta: Blocco di tutte le nuove iniziative sui giornali e sulle testate del Gruppo; Blocco degli aumenti di foliazione; Assemblee in tutte le redazioni, in orario di lavoro, con la presenza dei rappresentanti del Coordinamento; Pubblicazione di tutti i documenti e comunicati sulle testate del Gruppo». Si ricorda ai colleghi collaboratori dei due quotidiani di segnalare ai capiservizio di riferimento l'intenzione di aderire allo sciopero delle firme (gli articoli, ovviamente, vengono ugualmente retribuiti).

@fnsisocial

Articoli correlati