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Saverio Lodato (Foto: streaming da antimafiaduemila.com)
Diffamazione 17 Mar 2025

Antimafia, Saverio Lodato: «Querelato da Colosimo». La solidarietà di Fnsi e Assostampa Sicilia al collega

A dare la notizia è lo stesso cronista, da decenni in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata, durante la presentazione, il 14 marzo 2025 a Palermo, del suo ultimo libro 'Cinquant'anni di mafia'.

La presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo ha querelato il giornalista Saverio Lodato, da decenni in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata. A darne notizia è lo stesso Lodato, intervenendo venerdì 14 marzo 2025, al Teatro Golden di Palermo, alla presentazione del suo ultimo libro 'Cinquant'anni di mafia'.

«Una quindicina di giorni fa - riferisce - io ho avuto la notifica per una denuncia, per una querela per diffamazione dalla Procura di Roma e, dopo un'attività complicata sostenuta dal mio avvocato, siamo riusciti a scoprire che chi querela è la presidente della commissione Antimafia Colosimo e mi querela per una trasmissione di Otto e Mezzo del 23 ottobre (2024, ndr) dove io non ho fatto altro che ricordare questi dati di fatto. Vale a dire, dato di fatto: c'è una fotografia della Colosimo insieme a Ciavardini, condannato all'ergastolo per le stragi. Un secondo dato di fatto: Roberto Scarpinato ha presentato un dossier di oltre 50 pagine sull'eversione nera e questo documento è stato letteralmente ignorato e cestinato dalla Presidente della Commissione Antimafia. Terzo: che la stessa Presidente della Commissione Antimafia si è distinta, non contenta di quello che stava accadendo, per avere presentato una richiesta scritta al Senato sollevando la questione dell'incompatibilità».

Sul finire di quella puntata di Otto e Mezzo, Lodato aveva ricordato, fra l'altro, la polemica che accompagnò l'elezione della presidente della Commissione parlamentare in seguito alla pubblicazione di una foto che la ritraeva con il terrorista Luigi Ciavardini nel carcere di Rebibbia. «Ciavardini non è un amico», aveva detto Colosimo alla Stampa il 23 maggio 2023, intervistata da Francesco Olivo, all'indomani dell'elezione.

«Viviamo una fase storica in cui esponenti politici, ministri, uomini e donne delle istituzioni, hanno preso l'abitudine di rispondere alle critiche mosse loro dall'informazione avviando, o anche solo minacciato, azioni legali il cui unico risultato è troppo spesso solo quello di imbavagliare il lavoro dei cronisti», rilevano la Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Associazione Siciliana della Stampa.

«Il sindacato dei giornalisti – incalzano Fnsi e Assostampa - esprime solidarietà a Saverio Lodato e ribadisce che è e sempre sarà dalla parte dei colleghi che con il loro impegno, tante volte con il loro sacrificio, lavorano per stanare il malaffare, per raccontare la verità ai cittadini, fedeli alla missione di 'cani da guardia della democrazia' che la Costituzione ci affida».

Mercoledì 19 marzo Lodato sarà a Roma per essere ascoltato sulla vicenda.

@fnsisocial

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