Novità anche per il settore dell'informazione nel decreto Milleproroghe varato dal Consiglio dei ministri nella riunione di mercoledì 21 dicembre 2022. In particolare – anticipa una nota pubblicata sul sito del governo – il provvedimento dispone la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2023, dei contratti in essere stipulati dalla presidenza del Consiglio dei ministri con le agenzie di stampa per l'acquisto di servizi giornalistici e informativi.
Prevista, inoltre, la possibilità per tutte le amministrazioni pubbliche di acquistare, mediante procedura negoziata, notiziari ordinari e speciali, nazionali e locali, servizi giornalistici e informativi, anche di carattere video-fotografico, nonché il servizio di diramazione di notizie e di comunicati, dalle agenzie di stampa iscritte in un apposito elenco istituito presso il Dipartimento per l'informazione e l'editoria, per il quale viene previsto «un ruolo di centrale di committenza per tutte le altre amministrazioni dello Stato».
Si individuano, poi, le modalità per la classificazione della rilevanza nazionale delle agenzie di stampa attraverso un decreto del sottosegretario con delega all'Editoria e si consente, infine, alle amministrazioni di acquistare mediante procedura competitiva o aperta servizi di carattere internazionale, specialistico, settoriale, anche video-fotografico, da agenzie di stampa, anche diverse da quelle di rilevanza nazionale.