28 febbraio - Pubblichiamo le notizie che ci sono pervenute da O2 Ossigeno per l’Informazione - Osservatorio Fnsi-Ordine dei Giornalisti sui cronisti sotto scorta e le notizie oscurate con la violenza
CONTACTO ITALIA MEXICO- OGGI A ROMA IL LIBRO DI CYNTHIA RODRIGUEZ
Tavola rotonda lunedì 28 febbraio a Roma alle ore 17 all’Ambasciata del Messico, Via Lazzaro Spallanzani 16 - Con Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, Francesco Forgione e Cynthia Rodriguez, giornalista messicana autrice di “Contacto Italia: el pacto entre Los Zetas y la ‘Ndrangheta”. Moderatore l’ambasciatore del Messico in Italia, Jorge Chen. Due temi: cosa pensano oggi gli italiani del Messico in lotta con i cartelli dei narcos. A che punto è la cooperazione tra Messico e l’Italia nel campo della sicurezza. Ingresso libero
LIBERTA’ STAMPA: AJE CHIEDE LEGGE UE DI INIZIATIVA POPOLARE
Lo annuncia il segretario dell’Associazione Giornalisti Europei, Carmelo Occhino
“Il Trattato di Lisbona ha introdotto il diritto dei cittadini dell’Ue di presentare proposte legislative di iniziativa popolare sostenute da un milione di firme di cittadini dei diversi paesi membri. Usiamo questa opportunità in difesa della libertà di stampa e del pluralismo dell’informazione in Europa’’, ha detto il segretario generale della sezione italiana dell’Associazione dei Giornalisti Europei, Carmelo Occhino, al convegno promosso da Ossigeno “Notizie che disturbano e giornalisti minacciati: Italia e Spagna a confronto” che si è tenuto all’Instituto Cervantes di Roma il 9 febbraio 2010. Lo riferisce “AGE newsletter”, notiziario dell’Associazione dei Giornalisti Europei, Sezione d'Italia dell'AJE - AEJ.
La proposta nata al convegno italo-spagnolo di Ossigeno e Istituto Cervantes
Occhino ha preso spunto dalla proposta di Alberto Spampinato e di Giuseppe Giulietti di dare vita ad un coordinamento europeo fra le organizzazioni dei giornalisti per tutelare la libertà di stampa da minacce e censure, e di Miguel Angel Aguilar, editorialista di El Pais, di internazionalizzare l’esperienza dell’osservatorio Ossigeno. Il segretario della Fnsi, Roberto Natale, ha condiviso la proposta. “E’ necessario che le istituzioni europee – ha detto - accolgano la richiesta di “Ossigeno” di rendere più sicuro il lavoro dei giornalisti. E’ necessario se l’Europa vuol essere non solo dei mercati, ma anche dei cittadini. Le recenti leggi approvate in Ungheria dimostrano quali rischi di contaminazione stiamo già correndo: si stano diffondendo operazioni che hanno la finalità di svuotare di contenuti l’informazione”.
Leggi in allegato il resoconto di AGE newsletter e sul link la newsletter
http://www.aje.it/Newsletter-Age/AGE-News-febbraio%202011.pdf
LE MAFIE AL NORD E OLTRE. NASCE ESTE, PROGETTO EUROPEO
Pubblicherà inchieste giornalistiche e denunce dei cittadini sulle infiltrazioni
Le mafie investono enormi proventi di attività illecita e influenzano lo sviluppo minacciando i diritti civili e mettendo in pericolo la democrazia ad ogni latitudine. Per comprendere gli affari di una delle più potenti "multinazionali" al mondo, in grado di condizionare non solo i territori tradizionali che ne sono la culla, ma l'economia a livello europeo, nasce Este, un progetto europeo firmato dall'Associazione Ilaria Alpi, da Flare Network e da Crji (Romanian Centre for investigative Journalism). LEGGI TUTTO ...
DIFFAMAZIONE: GIULIANO FERRARA ASSOLTO,CONDANNATI VACCARI E LENZI
GENOVA, 14 FEB - Il direttore de Il Foglio, Giuliano Ferrara, è stato assolto dall'accusa di aver diffamato, con le sue dichiarazioni, Susanna Torretta, showgirl ed ex dama di compagnia della contessa Vacca Agusta, scomparsa a Portofino nel 2001. Il giudice ha invece condannato a mille euro di multa Massimiliano Lenzi, il giornalista del Secolo XIX che aveva intervistato Ferrara, e a 900 euro l'ex direttore del quotidiano di Genova , Lanfranco Vaccari, che pubblicò l’intervista. Il pm aveva chiesto l'assoluzione di Ferrara e Lenzi e la condanna a otto mesi per Vaccari. La vicenda si riferisce a un'intervista rilasciata da Ferrara subito dopo l'inchiesta sui presunti aborti illegali eseguiti dal medico
Ermanno Rossi, ginecologo morto suicida a Rapallo. Ferrara sosteneva che la soubrette avesse interrotto la gravidanza per partecipare al reality televisivo 'L'isola dei famosi'. Il pm Biagio Mazzeo aveva chiesto il suo rinvio a giudizio perché fra l'interruzione di gravidanza e la partecipazione alla trasmissione c’era un lungo lasso di tempo.
Ossigeno per l’informazione-osservatorio FNSI-OdG sui giornalisti minacciati - ossigeno@odg.it