«Libertà di opinione e diritto di critica sono i capisaldi del nostro sistema democratico. Gli insulti e le offese non hanno però niente a che vedere né con l'articolo 21 della Costituzione né con la legge professionale e neanche con le carte dei doveri dei giornalisti. Fermo restando il sacrosanto diritto di Libero di non condividere le battaglie per la salvaguardia dell'ambiente, i toni e le parole usate nei titoli per descrivere la visita a Roma di Greta Thunberg non sono in alcun modo accettabili». Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, commentano così il titolo 'La Rompiballe va dal Papa' e l'occhiello 'Bergoglio in Vaticano: Vieni avanti Gretina' in apertura del quotidiano oggi in edicola.
«L'auspicio – proseguono i vertici della Fnsi – è che l'Ordine dei giornalisti voglia intervenire con decisione e in tempi brevi anche per dimostrare che, a dispetto delle convinzioni sempre più diffuse, è ancora in grado di esercitare le funzioni che la legge gli assegna».