«Ancora stipendi in ritardo a Telestense e Telesanterno, e giovedì 11 luglio 2024 il personale - che nelle scorse settimane era già stato ricevuto dal Prefetto di Ferrara - sarà in sciopero». Lo si legge in una nota congiunta di Slc Cgil e Aser diffusa mercoledì 10 luglio 2024.
«A seguito del protrarsi della mancata erogazione degli stipendi ai lavoratori – prosegue il comunicato - e dopo il mancato rispetto dei tempi prospettati dalla proprietà per il rientro parziale delle mensilità arretrate, i rappresentanti dei lavoratori, assistiti dai sindacati Slc Cgil e Aser, che rappresentano giornalisti, tecnici e settore commerciale-amministrativo di Telestense, hanno indetto una giornata di sciopero per giovedì 11 luglio 2024. Si tratta di una protesta alla quale aderiscono anche i colleghi di Telesanterno».
I sindacati continuano: «È preoccupante la situazione in cui versa, ormai da un anno, l’emittente tv locale privata della città. Ciò nonostante, quotidianamente, tutto il personale si adopera per trasmettere l’informazione locale e la comunicazione istituzionale del territorio ferrarese. Preoccupa la mancanza di un piano industriale e quindi le ricadute sul futuro occupazionale dei dipendenti. Inoltre non si riscontra chiarezza evidente da parte della proprietà di avviare da subito un piano concreto di risanamento efficace per offrire una prospettiva a breve termine. Lo sciopero - concludono le sigle sindacali - si rende necessario per tutelare i diritti fondamentali dei lavoratori».