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Civili in fuga da Aleppo (Foto: telegraph.co.uk)
Iniziative 15 Dic 2016

Siria: appello di Fnsi, Usigrai e Articolo21 al presidente Gentiloni per i giornalisti e i civili di Aleppo

Fnsi, Usigrai e Articolo21, accogliendo il drammatico appello dei giornalisti siriani della martoriata città  di Aleppo, si rivolgono al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni affinché faccia leva sulle autorità  nazionali e internazionali per non far cadere nel vuoto la richiesta di aiuto che arriva dalla Siria.

Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Usigrai e Articolo21 si rivolgono con urgenza al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, accogliendo il drammatico appello dei giornalisti siriani della martoriata città di Aleppo.

I colleghi siriani della stampa libera e indipendente che stanno documentando la mattanza dei civili nella zona est della città ci scrivono denunciando un’ondata di violenze senza precedenti. Già lunedì sera sono stati certamente  trucidati numerosi civili di sesso maschile, tra cui anche bambini. Le donne vengono stuprate di fronte ai propri familiari. Alcune di loro, per sottrarsi a simili barbarie, stanno chiedendo ai propri congiunti di ucciderle. Ora tutto è possibile. La colpa di questi civili è di trovarsi nelle zone degli insorti e di essere considerati per questo nemici da trucidare.

I colleghi che stanno raccogliendo queste testimonianze sono anch’essi asserragliati e sanno di avere le ore contate. Aver mostrato al mondo attraverso foto, reportage e interviste la mattanza dei civili siriani in questi oltre cinque anni di violenze ne ha fatto un obiettivo dichiarato del regime di Bashar al Assad, degli Hezbollah e dei loro alleati. Quelli che la propaganda del regime definisce “cumulo di terroristi” sono anche nostri colleghi, che vivono e muoiono in nome della libertà di parola e di opinione.

I colleghi siriani stanno chiedendo l’aiuto di tutti i Paesi dove i diritti umani hanno ancora un valore, affinché si fermi il genocidio dei civili. Il nostro debito non può essere solo morale, dobbiamo attivarci con tutti i mezzi a nostra disposizione per salvaguardarne l’incolumità. Se verranno arrestati e uccisi, morirà con loro la stampa libera e indipendente.

La preghiamo signor Presidente di fare leva sulle autorità nazionali e internazionali affinché l’appello dei nostri colleghi siriani non cada in vano.

Prime adesioni:
Giuseppe Giulietti, presidente FNSI
Raffaele Lorusso, segretario FNSI
Vittorio Di Trapani, segretario UsigRai
Barbara Scaramucci, Articolo21
Paolo Borrometi, giornalista sotto scorta
Laura Silvia Battaglia, Freelance
Stefano Corradino, Articolo21
Lorenzo Cremonesi, Corriere della Sera
Riccardo Cristiano, Radio Rai
Lorenzo Declich, Freelance
Asmae Dachan, Freelance
Fabrizio Feo, Rai
Luca Geronico, Avvenire
Natalia Lombardo, L'Unità
Elisa Marincola, Articolo 21
Marilù Mastrogiovanni, Il tacco d'Italia, Rete Giulia 
Antonella Napoli, Articolo21, Limes
Daniele Raineri, Il Foglio
Sigfrido Ranucci, Rai
Amedeo Ricucci, Rai
Cristiano Tinazzi , coll. Il Messaggero
Laura Tangherlini, Rai
Lorenzo Trombetta, Freelance
Mario Vitanza, Radio Rai

Per aderire: specchiere@gmail.com

@fnsisocial

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