Sara' Piero Schiavazzi, insieme a due colleghi vaticanisti membri della Giunta dell'Associazione Stampa Romana, Alessandro Guarasci e Ignazio Ingrao, a curare l'introduzione alla raccolta dei messaggi di Giovanni Paolo II sulle comunicazioni sociali.
Sara' Piero Schiavazzi, insieme a due colleghi vaticanisti membri della Giunta dell'Associazione Stampa Romana, Alessandro Guarasci e Ignazio Ingrao, a curare l'introduzione alla raccolta dei messaggi di Giovanni Paolo II sulle comunicazioni sociali. Nel renderlo noto, l'Associazione informa anche che il volume, a cura di Alessandro Guarasci, verra' pubblicato entro la fine di luglio. Con esso l'Associazione vuole offrire materiale di riflessione sui messaggi di Karol Wojtyla per la liberta' di stampa. Con l'occasione, ''il Sindacato non puo' inoltre esimersi dal denunciare, ancora una volta, lo sconcertante atteggiamento di Telepace, che dopo aver tentato di scoraggiare il rientro di Schiavazzi, imponendogli una drastica riduzione dei programmi, cerca ora di emarginarlo nel palinsesto e di isolarlo nell'ambiente di lavoro. Schiavazzi iene 'demonizzato' per la solidarieta' sindacale in difesa dei colleghi, che lo ha portato a denunciare una serie impressionante di abusi e violazioni''. ''Insieme alla professionalita' abbiamo ammirato il coraggio e la generosita' del collega - dichiarano Silvia Garambois, Consigliere Segretario e David Sassoli Presidente dell'Asr - Sebbene in condizioni ostative, Schiavazzi in questi mesi ha continuato a dare lustro all'emittente, con una serie di scoop ripresi dalla stampa. Il sindacato, da parte sua, continuera' a sostenerlo in tutte le sedi, anche attraverso iniziative legali''. (ANSA) Piena solidarieta' della Fnsi, che si unisce a stampa romana nel sostenere il collega di Telepace Piero Schiavazzi. Lo dice il presidente Franco Siddi, che sottolinea come il giornalista stia subendo una ''ingiustificata penalizzazione'' e definisce ''sconcertante'' l'atteggiamento assunto nei suoi confronti dalla emittente. Schiavazzi, denuncia il presidente del sindacato dei giornalisti, ''sta subendo una ingiustificata penalizzazione da quando ha preso ad occuparsi di questioni sindacali, pur avendo continuato a lavorare sempre con il massimo rigore, con continuita' e grande considerazione da parte di tutti gli interlocutori''. Ed ancora piu' incredibile, aggiunge, e' che ''cio' accada in una emittente di dichiarata ispirazione cristiana come Telepace''. L'apprezzamento e la considerazione per Schiavazzi, fa notare Siddi, ''e' innanzitutto di carattere morale e professionale''. Il vaticanista di Telepace, ricorda, e' stato l'ideatore delle conferenze che i vaticanisti italiani hanno tenuto in 40 citta' del mondo su invito del Ministero degli Esteri e curatore del volume ''Andate in tutto il mondo, i vaticanisti italiani raccontano Giovanni Paolo II'', presentato di recente a Roma. Iniative portate a termine con ''rigore e passione'', sottolinea Siddi, ''dando lustro all'intera categoria professionale''. Ecco perche', prosegue il presidente del sindacato dei giornalisti, ''appare davvero sconcertante l'atteggiamento di Telepace, che invece di valorizzare il collega per i meriti professionali cerca di isolarlo e penalizzarlo per la sua solidarieta' sindacale nei confronti dei colleghi''. Il Sindacato, conclude, ''non puo' permettere che a motivo dell'impegno sindacale venga penalizzato un professionista di valore e grande rigore e, pertanto, lo sosterra' accanto all'Associazione Stampa Romana, in ogni sede di tutela, anche legale''. (ANSA)