Una giornata dedicata alla memoria di Cristina Visintini, giornalista professionista ronchese scomparsa il 9 agosto, vicepresidente di Leali delle Notizie e a lungo presidente della Società Filarmonica Giuseppe Verdi. Si è svolta sabato 23 ottobre 2021 a Ronchi dei Legionari, realizzata con la collaborazione, fra gli altri, dell'amministrazione comunale. «Cristina ha lasciato un grande vuoto nei cuori della comunità ronchese, delle istituzioni e associazioni locali e di tutti i colleghi e amici giornalisti che negli anni si sono recati a Ronchi al Festival del giornalismo, che lei definiva la sua creatura. Cristina era un punto di riferimento nel territorio Isontino in quanto, oltre a raccontare la sua amata terra nelle cronache del Messaggero Veneto prima e del Primoski Dnevnik, ha sempre dedicato gran parte del suo tempo libero a numerose attività di volontariato», si legge sul sito web dell'associazione Leali delle Notizie.
La giornata è iniziata alle 11 con l'inaugurazione di una panchina colorata con le tonalità dell'arcobaleno dedicata alla giornalista. Il padre Amerigo, il compagno Sergio e il sindaco di Ronchi, Livio Vecchiet, hanno scoperto assieme la nuova panchina, donata dalle famiglie Campestrini e Grasso nei pressi di piazza della Concordia. Accanto alla panchina è stato posizionato un totem verde che ritrae la figura di Cristina Visintini e che contiene al suo interno un cuore rosso e una descrizione in cui è riportato chi era.
«La panchina inaugurata andrà ad abbellire il tessuto urbano della nostra cittadina – ha detto il presidente di Leali delle Notizie, Luca Perrino –. Non è una panchina istituzionale ma è piena di colori così come era Cristina nella sua vita. È un segno tangibile che ci porterà a ricordarla sempre nella nostra mente e nei nostri cuori e che ci accompagnerà in tutte le nostre attività future. Noi come Leali delle Notizie intendiamo portare avanti le nostre attività sulla scia dei valori e delle idee di Cristina per continuare a offrire a Ronchi un arricchimento culturale. Ci batteremo anche contro il precariato nel mondo del giornalismo, un altro tema che stava a cuore alla nostra vicepresidente. Vorremmo che tutti i giornalisti freelance venissero pagati per il proprio lavoro con uno stipendio adeguato, restituendo così dignità anche al lavoro dei collaboratori esterni alle redazioni».
Presente alla cerimonia anche il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti. «Ronchi dei Legionari – ha osservato – è diventata ormai una capitale della libertà di stampa e di espressione in Italia e in Europa. Noi sosterremo Leali delle Notizie e le sue attività civiche come la giornata dedicata a Cristina. È importante conservare la memoria e far vivere i valori di chi non c'è più, far accarezzare l'importanza della libertà soprattutto ai più giovani sull'esempio di Cristina».
Alla giornata per Cristina Visintini e per la libertà di stampa anche Paola Colombo, presidente del Festival Vicino/Lontano di Udine; Barbara Costamagna, giornalista di Radio Capodistria; Paola Dalle Molle, coordinatrice del Gruppo di Lavoro Pari Opportunità Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti; Cristiano Degano, presidente dell'Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia GiuliaM Alessio Falconio, direttore di Radio Radicale; Stefano Lusa, giornalista di Radio Capodistria; Fabiana Martini, portavoce di Articolo 21 del Friuli Venezia Giulia; Paolo Mocchi, presidente dell'Associazione Per La Costituzione A.P.S.; Carlo Muscatello, presidente Assostampa del Friuli Venezia Giulia; Luisa Pozzar, componente della Giunta nazionale dell'Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) e Silvia de Michielis, direttrice responsabile web de Il Friuli.