«Ieri in consiglio comunale abbiamo approvato la mozione che ho presentato per intitolare una strada della città di Roma a Mauro Rostagno, coraggioso giornalista ucciso dalla mafia il 26 settembre del 1988». Lo afferma Dario Nanni, consigliere comunale di Roma e presidente della Commissione Giubileo.
«Mauro Rostagno ha dedicato la sua vita e la sua attività da giornalista alla lotta contro la mafia. Simbolo di grande impegno civile, con il suo giornalismo d'inchiesta si è fatto portavoce dei tanti problemi della provincia siciliana in cui era andato a vivere, legati alla corruzione e alla criminalità organizzata diventando un importante punto di riferimento della cultura antimafiosa», continua.
«Il 26 settembre 1988, dopo aver registrato un editoriale contro gli assassini del giudice Antonio Saetta e di suo figlio Stefano, ammazzati poche ore prima, Mauro Rostagno venne ucciso, colpito da diversi colpi di arma da fuoco mentre stava rientrando a casa - ricorda Nanni - La mozione che ho presentato e che è stata votata ieri all'unanimità per intitolare una strada della nostra città a Mauro Rostagno vuole essere un atto concreto per onorarne la memoria e dare il giusto riconoscimento al valore civile e sociale del suo impegno professionale e umano per la tutela dei valori di libertà, verità e legalità ma vuole anche essere un monito per ribadire con forza l'impegno della nostra città come capitale d'Italia contro ogni forma di criminalità e ingiustizia». (Adnkronos - Roma, 30 gennaio 2025)