Riforma Gasparri, audizioni sull’emittenza locale. Se le Commissioni non convocheranno la Fnsi, il 16 sarà sciopero delle tv e radio private
Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “Apprendo dai resoconti delle agenzie di stampa, che sono cominciate le audizioni alle Commissioni Cultura e Trasporti della Camera sulla riforma del sistema radiotelevisivo proposta dal Ministro Gasparri. In particolare le audizioni di oggi hanno riguardato le norme specifiche sull’emittenza locale. Esprimo disagio e rammarico per il fatto che le Presidenze delle commissioni parlamentari abbiano deciso di ascoltare le organizzazioni degli imprenditori, mentre i rappresentanti sindacali e professionali dei giornalisti, tra essi la Federazione della Stampa, non hanno ricevuto alcuna convocazione. Ciò mentre si discutono problemi decisivi come la qualità dell’informazione, il ruolo professionale e il lavoro dei giornalisti nelle emittenti. Il Governo e la maggioranza parlamentare non possono pensare di riformare il sistema radiotelevisivo, modificando le norme che riguardano il lavoro e l’informazione, senza aver consultato i giornalisti. Ricordiamo che il 16 novembre si svolgerà uno sciopero generale della categoria che, in assenza di chiarimenti e di precisazioni sul futuro dell’emittenza locale, dovrà riguardare i colleghi di tutte le radio e le televisioni.”