Richiesta di risarcimento del gruppo Longarini (Ternana Calcio) al Corriere dell'Umbria L'Associazione stampa umbra: "Un atto intimidatorio"

L'Associazione della Stampa Umbra interviene sulla richiesta di risarcimento del gruppo Longarini nei confronti del Giornale dell'Umbria, definendola una'intimidazione.

CALCIO: TERNANA; ASU, GRAVE TENTATIVO INTIMIDAZIONE TERNI, 29 NOV – Il consiglio direttivo dell'Asu, intervenendo sulla richiesta di risarcimento al ''Corriere dell'Umbria'' da parte di Longarini ''nell'esprimere solidarietà a tutti i colleghi interessati, valuta la pretesa, come un grave tentativo di intimidazione e di condizionamento delle libertà di stampa e di scaricare sull'informazione responsabilità che eventualmente appartengono ad altri. Edoardo Longarini - continua il comunicato - che i giornalisti italiani conoscono anche per la sua avventura editoriale con le 'Gazzette' si colloca nella scia di quanti - in tutti i settori della società, dell'economia e della politica - sfruttando una legislazione carente e l'indifferenza del legislatore, usano in maniera distorta e pretestuosa l'arma della giustizia civile e dei risarcimenti milionari nel tentativo di far tacere ogni voce che non sia di supporto ai propri diversi interessi. Tentativi che l'Asu - conclude il comunicato - respinge fermamente invitando tutta la categoria alla massima vigilanza perché minacce o ritorsioni di questo tipo, che nel loro sempre più frequente ripetersi assumono l'aspetto in allarmante malcostume che non dovrebbe riguardare soltanto i giornalisti, vengano prontamente respinte e denunciate all'opinione pubblica''. (ANSA) PER DANNI CAMPAGNA STAMPA; QUOTIDIANO, `CAUSA INTIMIDATORIA´ (ANSA) - PERUGIA, 29 NOV - Il proprietario della Ternana calcio, Edoardo Longarini, ha intentato una causa civile al `Corriere dell´ Umbrià con la richiesta di un risarcimento di 60 milioni di euro perché si ritiene gravemente danneggiato da una campagna stampa nei suoi confronti. Ne dà notizia oggi lo stesso quotidiano con un articolo in prima pagina firmato dal suo direttore, Federico Fioravanti, che definisce la «mega richiesta» e la causa civile «una intimidazione grave verso chi, per lavoro, ha il dovere di informare». «In un claudicante atto di citazione presentato in tribunale - scrive il `Corriere dell´ Umbrià - Longarini rovescia sui giornalisti il fallimento della campagna abbonamenti, la fuga dei tifosi e l' allarme delle banche sulla conduzione della società. Da qui la richiesta di risarcimento. Allarmante. Perché - scrive il direttore del quotidiano - più che una causa appare una minaccia, un messaggio trasversale, una intimidazione grave verso chi, per lavoro, ha il dovere di informare. E cerca di farlo in modo corretto». «Contano i fatti. E quelli abbiamo raccontato» scrive ancora il direttore, ricordando che in ''30 mesi la Ternana è passata dalla lotta per la serie A alle soglie della C/2'', dai 18 mila spettatori della gara con la Fiorentina ai ''500 paganti dell' ultima partità', la «lite continua con la citta»` con un ´`crescendo di tensioni´`, i tifosi in sciopero, i sit-in per le strade. Nell´ articolo si definisce infine l' iniziativa di Longarini «un attacco grave alla libertà di stampa» che «è doveroso denunciare» e che «non si può fare passare sotto silenzio».