«Leggiamo dalla stampa che una collaboratrice esterna sarebbe stata indicata dal presidente della Rai come nuova segretaria generale del Prix Italia. Evidentemente secondo Foa nessun giornalista interno poteva assumere questo ruolo. Ci chiediamo se sia stata fatta una preventiva ricognizione interna. E quante professionalità siano state vagliate. E se tutto questo risponde alla lettera e allo spirito del Piano Anticorruzione che chiaramente punta a una piena valorizzazione delle risorse interne prima di rivolgersi all'esterno, anche per evitare scelte arbitrarie. Sono domande che rivolgiamo al vertice Rai. E, in assenza di risposte convincenti, valuteremo la possibilità di chiedere una verifica all'Anac». Lo afferma, in una nota, l'Esecutivo Usigrai.