«Al Tg1 non si ferma il ricorso ai collaboratori esterni. Nonostante gli inviati Rai impegnati nelle zone di conflitto, nel Tg di Monica Maggioni si continua a fare ricorso ai giornalisti esterni (l'ultimo in questi giorni il freelance Gian Micalessin) invece di utilizzare i giornalisti Rai già pagati per fare questo lavoro». È quanto denuncia, in una nota, l'Esecutivo Usigrai.
«Chi in azienda ha impedito ai giornalisti Rai di coprire l'informazione dalle zone sotto il controllo russo – incalzano i rappresentanti sindacali – chiarisca allora perché ha appaltato a un giornalista esterno il racconto di queste aree del conflitto. I Cdr della Rai si sono già espressi contro questa modalità di utilizzo dei freelance che viola il contratto di lavoro giornalistico Rai-Usigrai e mette in discussione uno dei temi centrali per il servizio pubblico, quale è la riconoscibilità delle fonti».
Concludono i rappresentanti dei giornalisti: «L'azienda, oltre a inseguire gli ascolti con cambi di palinsesto ogni sei mesi, si occupi di far rispettare ai suoi dirigenti gli accordi, le relazioni sindacali e quanto previsto dalla "Carta dei diritti e dei doveri del giornalista radiotelevisivo del servizio pubblico"».