Raggiunto tra Cdr, Azienda e Direzione l’accordo a Il Gazzettino Sospeso il pacchetto di scioperi

Raggiunto tra Cdr,
Azienda e Direzione
l’accordo
a Il Gazzettino
Sospeso il pacchetto
di scioperi

Pubblichiamo il comunicato de il Comitato di redazione de Il Gazzettino emesso il 5 luglio subito dopo la firma dell’accordo raggiunto in sede aziendale Questa notte Azienda, Direzione e Cdr hanno sottoscritto un duplice e diverso accordo sul nuovo numero del lunedì e sulla contrattazione aziendale, tematica, quest'ultima, già oggetto degli incontri di Roma con Fnsi-Fieg. NUMERO DEL LUNEDI'. L'accordo prevede: "Fermo restando il parere negativo del Cdr, si avvia il nuovo progetto considerando il periodo fino al 24 agosto come momento sperimentale da verificare entro tale data con il Cdr anche al fine di individuare eventuali migliorie". Per nuovo numero del lunedì si intende un numero confezionato per la prima volta dopo anni senza l'apporto di giornalisti domenicali. Ma lo scenario oggi è diverso: l'attuale impianto - presentato dal direttore il 24 giugno, su cui il Cdr ha subito espresso parere negativo come altrettanto ha fatto l'assemblea dell'1 luglio - è da considerarsi sperimentale e non più strutturale e definitivo come era stato indicato fino a questo momento. Entro il 24 agosto verrà fatta una verifica a tutto campo. Per il fascicolo Nordest delle Cronache locali - giudicato sbagliato per l'accorpamento delle edizioni e il grave impoverimento dei contenuti - il Cdr ha già formulato alcune proposte tecnico-organizzative volte a modificare il progetto. Quanto ad Ognisport, con la ripresa dei campionati, c'è l'impegno a mantenere inalterata la forza del fascicolo. A questo punto fondamentale sarà l'esito della verifica, anche in relazione al mandato ricevuto dall'assemblea. CONTRATTAZIONE AZIENDALE. L'accordo prevede: "Ferie: le parti hanno preso atto che il piano ferie si sta attuando secondo le linee concordate". "Trasferimenti-mutamenti di mansione: la direzione giornalistica conferma il proprio impegno ad affrontare tali argomenti nel rispetto del contratto e degli accordi aziendali". "Contrattazione di secondo livello: le parti concordano di attivare la contrattazione di secondo livello - da concludere in tempi brevi - con la realizzazione di specifiche intese partendo da un'analisi tecnica degli accordi e delle prassi esistenti al fine di rivederli in linea con una migliore organizzazione del lavoro nonché a concordare i parametri di produttività ed efficienza aziendale nel rispetto del Contratto nazionale di lavoro. In tale contesto verrà corrisposta ai giornalisti ex art.1 in forza alla data del 30 giugno 2003 un'anticipazione - con lo stipendio del mese di luglio - pari a 2582 euro che tiene conto anche dei recuperi di economicità realizzati nei periodi precedenti". "Ai part-time (ex art. 36) l'importo sarà erogato in proporzione alle ore di prestazione prevista". Il Cdr ritiene positivo l'aver ottenuto una garanzia formale al rispetto delle intese sui trasferimenti. Per quanto riguarda la contrattazione di secondo livello c'è l'impegno del Cdr a discutere e a rivedere gli accordi e le prassi esistenti ma ciò soltanto attraverso la realizzazione di intese. L'apertura a discutere senza pregiudiziali ci sembra comportamento responsabile da parte di una rappresentanza sindacale e del resto questa è sempre stata la nostra posizione, come ben sanno i colleghi. Al tempo stesso, da un lato vengono esclusi interventi unilaterali sul corpo degli accordi in essere, e dall'altro si ottiene che le modifiche debbano aver luogo in maniera concordata. Sul piano economico, il risultato ottenuto va a sanare il periodo pregresso (2001-2002) mentre per il 2003 e il 2004 c'è l'impegno ad avviare e concludere in tempi brevi la contrattazione. IL COMITATO DI REDAZIONE