Sala Tobagi gremita come nelle grandi occasioni l'altra sera a Roma alla presentazione del libro: “La banca che non c'è” Donzelli editore, di Pierluigi Ciocca, ex vicedirettore generale della Banca d'Italia. Un parterre importante che ha visto sfilare personalità come, tra le altre, Pierluigi Bersani, Stefano Fassina, Cesare Romiti, Santo Della Volpe, presidente della Fnsi, e tanti economisti e giornalisti economici.
Assieme a Pierluigi
Ciocca sono intervenuti l'economista Marcello De Cecco, Vincenzo
Visco, ex ministro delle Finanze, e Giampaolo Galli, ex direttore generale di
Confindustria. Il dibattito è stato moderato da Isabella Bufacchi, giornalista
de Il Sole 24Ore.
Il saluto è
stato portato dal segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, che ha
posto sul tappeto importanti domande in particolare sul ruolo del sistema
Europa, della Bce e delle banche europee nel loro complesso, sottolineando
il difficile ruolo di una moneta unica che deve operare su un terreno
tanto diverso quanto disomogeneo. Ovviamente tutti hanno evidenziato come un
sistema monetario non possa sussistere e resistere se non supportato e in
qualche modo guidato da una politica comune che attualmente l'Europa
non possiede. Se questo non avverrà presto - ha concluso Ciocca - ognuno
se ne andrà per proprio conto e l'Europa perderà la sua ultima opportunità di
essere un protagonista dell'economia e della politica mondiale.