Perricone (Gus Sicilia): "Bisogna stabilizzare il precariato negli uffici stampa"

“Ci dissociamo dall’ultima nota dell’Assostampa: il Direttivo del Gus Sicilia, Gruppo di Specializzazione della Fnsi per il settore specifico, in tante occasioni e nella sua ultima riunione di sabato scorso a Siracusa ha espresso con forza il suo parere favorevole alla stabilizzazione dei giornalisti precari degli uffici stampa e lo stesso ha fatto, con una nota, il presidente nazionale del Gruppo Gino Falleri"

"Prendiamo le distanze dalla nota dell’Assostampa che, diramata a poche ore dal pronunciamento del Commissario dello Stato sul provvedimento legislativo approvato dall’Ars, ha lo sgradevole, amaro sapore di un estremo tentativo di condizionamento della suddetta decisione, una vera e propria inaccettabile sortita, che ancora una volta offende le attese dei tanti colleghi precari degli Uffici Stampa che la pensano in modo diverso dal documento dell’Assostampa. E che, dai vertici del Sindacato al quale sono iscritti, si sarebbero aspettati un comportamento differente, improntato a solidarietà, pragmatismo e buonsenso. E a proposito di legalità: a tutti coloro che, a poche ore dal giudizio del Commissario dello Stato, sollevano pregiudiziali etiche di fronte all’ipotesi di sanatoria per i giornalisti che operano in condizione di precariato – in alcuni casi da oltre un decennio – nelle PA siciliane, ricordiamo che la vera, intollerabile illegalità diffusa è proprio questo interminabile ed esasperante precariato, vissuto da molti colleghi degli uffici stampa in condizione di “deregulation” selvaggia, dunque di assoluta debolezza e di totale ricattabilità da parte della politica e della burocrazia delle Pubbliche Amministrazioni”. Gaetano Perricone, presidente Gruppo Uffici Stampa Sicilia