In silenzio, compostamente e senza tensioni si è svolta la manifestazione dei giornalisti, promossa dall'inviato delle 'Iene' Dino Giarrusso, a cui hanno aderito Associazione Stampa romana, Unione cronisti italiani e Rete "No bavaglio", davanti alla palestra degli Spada a Ostia, dove Roberto Spada ha aggredito una troupe tv mandando in ospedale il cronista Daniele Piervincenzi.
"No alla censura sulla stampa, no ai bavagli, no a leggi liberticide", si legge su uno striscione. «In Italia c'è un rapporto totalmente sbagliato tra giornalisti e potere. Da sempre», spiega lo stesso Giarrusso. «Questo è colpa in parte dei giornalisti, specie quelli che arrivano ad avere un certo successo. Quando ho visto quelle immagini sono saltato sulla sedia, non possiamo accettare una cosa del genere. Dobbiamo dire che non accettiamo questo atteggiamento. Il giornalismo è parte essenziale della democrazia». (Agi – Roma, 10 novembre 2017)
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A questo link il servizio di RaiNews24.