Nuovi assunti senza integrativo Sciopero all’Ansa

Nuovi assunti senza integrativo Sciopero all’Ansa

1 ottobre 2002. ANSA - Il Comitato di redazione dell'Ansa comunica che l'assemblea generale dei redattori ha approvato a stragrande maggioranza il seguente documento: ''L'assemblea dei redattori dell'Ansa e il Comitato di Redazione contestano il comportamento dell'azienda che ha fatto firmare ad alcuni colleghi neo assunti, ricorrendo a clausole capestro contenute in una scrittura privata, un contratto di lavoro che li esclude dal Patto integrativo aziendale. Per la prima volta, richiamandosi alla disdetta unilaterale del Pia, più volte contestata dal sindacato, l'azienda ha violato il patto integrativo in vigore non riconoscendolo surrettiziamente ai nuovi assunti. L'assemblea, quindi, dà mandato al CdR di costituirsi in giudizio nella causa che potrà essere intentata dai colleghi. Inoltre l'assemblea conferma al CdR un pacchetto di sette giorni di sciopero: la prima protesta si svolgerà dalle ore 17:30 di oggi, termine dell'assemblea, fino alle ore 7:00 di giovedì 3 ottobre. Il Comitato di Redazione, d'intesa con l'Associazione stampa romana e la Federazione nazionale della stampa italiana, intende denunciare l'azienda per comportamento antisindacale in base allo Statuto dei lavoratori. Oltre allo sciopero, il CdR proclama lo stato di agitazione e invita tutti i colleghi ad attenersi rigorosamente al decalogo che stabilisce i comportamenti da tenere durante lo stato di agitazione. Fino al ripristino di corrette relazioni sindacali il CdR non parteciperà ad alcuna altra trattativa che non sia intesa al ripristino del Pia per i neo assunti, e diffida l'azienda dall'assumere qualsiasi iniziativa senza il confronto con l'organismo sindacale. L'assemblea, nel ribadire che non accetterà mai l'esistenza di diverse condizioni giuridiche ed economiche per colleghi che svolgano le stesse funzioni, chiede con forza la ripresa delle trattative per il rinnovo del Pia entro 15 giorni. In base all'andamento del confronto il CdR si riserva di utilizzare i rimanenti giorni di sciopero''.