Mercoledì 31 gennaio 2024 una delegazione di Fnsi e Subalpina, composta da Mimma Caligaris, componente giunta esecutiva Fnsi, e Antonella Mariotti, consigliera nazionale e nell’esecutivo dell’Assostampa regionale, ha incontrato il viceprefetto vicario di Alessandria, Luigi Swich.
L’iniziativa arriva dopo il presidio del 24 gennaio a Torino, e dopo l’incontro del 29 con parlamentari, avvocati a giuristi, che ha proposto il primo confronto tra Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, e l’onorevole Enrico Costa.
Al viceprefetto Swich è stato consegnato il documento della Fnsi, in cui si sottolinea come la battaglia condotta da settimane sia per garantire il diritto di tutti i cittadini ad essere informati in maniera corretta e dettagliata, che l’emendamento in questione, già approvato alla Camera e presto in discussione al Senato, impedirebbe, ennesimo atto per imbavagliare il giornalismo, manifestato anche dai provvedimenti annunciati sulle intercettazioni, il ddl diffamazione e, per contro, l’estenuante attesa della legge sulle querele temerarie, che giace da tempo nei cassetti.
Dopo aver ascoltato le ragioni della protesta, il viceprefetto si è impegnato a trasmettere la nota alle autorità nazionali. Fnsi e Ordine dei Giornalisti hanno chiesto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di non firmare una legge che contenesse l’emendamento Costa.