Due appuntamenti per la Giornata internazionale per la libertà di stampa 2025 con il Sindacato unitario giornalisti della Campania: il 3 maggio alle 12 a Napoli in piazza del Gesù è previsto un flash mob con Amnesty international, Articolo21 e Imbavagliati, mentre il 5 maggio dalle ore 9:30 ci sarà un incontro con gli studenti dell’Istituto Ferraioli di Poggioreale (via Gorizia, 2) dal titolo “Il giornalismo non è un crimine”, dove ci saranno le testimonianze di giornalisti sotto protezione e al quale parteciperanno, tra gli altri, l’attore Arturo Muselli e Anna Motta e Pino Paciolla, i genitori di Mario Paciolla, il giornalista cooperante napoletano ucciso in Colombia mentre lavorava per l’Onu.
«La libertà di stampa non è un bene scontato – afferma la segretaria del Sugc Geppina Landolfo – ogni giorno siamo impegnati a difenderla non solo dalle minacce e dalle aggressioni, ma anche da leggi bavaglio che finiscono per comprimere il diritto di cronaca. Il press freedom day è un momento importante per stimolare la società civile su un tema fondamentale per la stessa democrazia, per questo abbiamo deciso di stare con gli studenti e tra la gente». (anc)