Il governo russo ha bollato come «organizzazione indesiderata» Reporter Senza Frontiere, che si occupa di difendere i diritti dei giornalisti e le libertà di stampa e di opinione. Lo riporta giovedì 14 agosto 2025 l'agenzia Ansa, che cita l’agenzia russa Interfax.
Il governo russo in questi anni ha rafforzato la repressione del dissenso e ha dichiarato come enti "indesiderati" gruppi di opposizione, organizzazioni per la difesa dei diritti umani, testate giornalistiche e persino enti per la difesa dell'ambiente come Greenpeace e il ramo internazionale del Wwf.
Secondo quanto riporta The Moscow Times il ministero della Giustizia russo ha aggiunto Rsf alla lista delle organizzazioni "indesiderate" il 27 giugno, ma la designazione è apparsa sul sito web del Ministero solo il 14 agosto.
La decisione impedisce a Rsf di operare in Russia. Secondo la legge russa, gli individui ritenuti affiliati a queste organizzazioni rischiano fino a quattro anni di carcere, mentre i leader delle organizzazioni rischiano fino a sei anni. (anc)