«Fatto senza precedenti questa sera in piazza Bruzzano quando durante la fiaccolata in ricordo di Luciana Ronchi un assessore del Comune di Milano ha interrotto il nostro collega che era in diretta durante l'edizione serale della Tgr Lombardia. Il collega, a bassa voce, stava raccontando quanto stava avvenendo quando l'assessore lo ha interrotto, si è frapposto fra lui e la telecamera dicendogli "vai più in là sta parlando il sindaco", di fatto bloccando il collegamento che è poi proseguito con le sole parole di Sala». Lo raccontano in un comunicato congiunto diffuso giovedì 23 ottobre 2025 Il Cdr della Tgr Rai Lombardia e il Coordinamento Cdr Tgr Usigrai.
La nota prosegue: «Già dobbiamo fare i conti con disturbatori di professione e violenti, ora dobbiamo guardarci anche dalle Istituzioni? Ci aspettiamo – concludono i rappresentanti sindacali - che da Palazzo Marino arrivino immediate scuse al collega e una censura del comportamento inaccettabile dell'assessore».
Venerdì 24 ottobre l’assessore protagonista dell’episodio, Marco Granelli, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook ha reso noto di aver «chiamato il giornalista della Rai per scusarmi di quanto è successo ieri sera. Chi mi conosce sa bene che non era certo mia intenzione mettere a tacere qualcuno. Purtroppo l’emotività della serata mi ha fatto un brutto scherzo. Bruzzano è il mio quartiere. Un quartiere che vivo quotidianamente. Ieri sera eravamo in tanti in strada per una camminata commemorativa di Luciana. Ennesima vittima di un femminicidio. Una tragedia che ha scosso tutti. Ciò però non vuole giustificare nulla ha concluso Granelli - ed è per questo ho porto e porgo le mie scuse al giornalista, a tutta la Tgr e alla Rai».
L’Associazione Lombarda dei giornalisti ha commentato l’accaduto con una nota pubblicata sul suo sito web: «Il rispetto di chi fa informazione deve essere prioritario per tutti. A partire dalle istituzioni che debbono dare il buon esempio. Rispetto che è invece mancato all’assessore del comune di Milano Marco Granelli che ieri sera, alla fiaccolata in ricordo di Luciana Ronchi, ha di fatto interrotto la diretta del giornalista del Tgr Lombardia Simone Gorla con un “mettetevi di là” perché “sta parlando il sindaco”».
Il sindacato regionale conclude: «Oggi l’atteggiamento nei confronti dell’informazione è questo: c’è chi si sceglie gli intervistatori e chi pensa di poter disporre a suo piacimento del lavoro delle troupe sul campo per servizi in diretta. Crediamo che l’assessore Granelli debba porgere le proprie scuse al collega Gorla e alla troupe Rai. Ai colleghi del Tgr va la solidarietà della Lombarda». (anc)