«Si apprende dalla stampa che il presidente del Cas avrebbe chiesto a una dipendente in aspettativa dell'Ente di svolgere, come responsabile, l'attività di informazione e comunicazione dello stesso ente. La stessa Cassazione afferma che "durante il periodo di congedo o di aspettativa, il dipendente non può svolgere un altro lavoro", figurarsi se per la stessa amministrazione che lo pone in aspettativa». Così la segreteria provinciale di Assostampa Messina e il direttivo del Gruppo Uffici Stampa Sicilia tornando sulla vicenda dell'ufficio stampa del Consorzio per le Autostrade Siciliane le cui criticità erano già state evidenziate a marzo 2023.
«Dopo il nostro intervento – spiegano i rappresentanti sindacali – il Cas è già tornato sui suoi passi dalla decisione di affidare la gestione delle attività di informazione a una società esterna, operante nel settore della comunicazione, ma anche questa strada intrapresa è illegittima. Va svolto infatti un interpello interno tra il personale non dirigente in servizio, in possesso dell'iscrizione all'Ordine dei giornalisti, di cui alla legge 150/2000, per affidare l'incarico di addetto stampa. Questo nell'attesa che il Consiglio direttivo applichi anche al precedente responsabile dell'ufficio stampa le nuove norme del Milleproroghe sull'immissione in ruolo per il personale in comando o distacco».