Lunedì 20 e martedì 21 novembre la sala "Walter Tobagi" della Federazione nazionale della stampa italiana ospiterà 25 giornalisti provenienti da tutta Europa che parteciperanno ad un meeting dedicato ai temi della prevenzione e del contrasto dei discorsi d'odio sui media.
L'evento formativo, organizzato da Cospe e associazione Carta di Roma, fa parte della campagna "Media against hate", promossa dalla Federazione Europea dei giornalisti e varie organizzazioni europee, con l’obiettivo di migliorare le competenze delle testate e della società civile per un racconto equilibrato delle migrazioni e il contrasto alla diffusione dell'odio.
Si partirà con una tavola rotonda, a cui parteciperanno Paola Barretta (Carta di Roma), Francesca Fanucci (Article 19), Tom Law (Ethical Journalism Network), Laura Bononcini (Facebook) e Alessandra Mancuso (Cpo Fnsi).
A seguire tre sessioni formative di stampo pratico e partecipativo rivolte ai 25 giornalisti partecipanti. La prima, il 20 novembre, sarà gestita da Tom Law, direttore Campagne e Comunicazione di Ethical Journalism Network, un’organizzazione inglese che promuove i principi etici del giornalismo e si concentrerà sulle buone prassi internazionali nel racconto delle migrazioni e nella prevenzione del discorso d'odio.
I principi e gli strumenti del data journalism saranno invece al centro della formazione del 21 mattina, a cura di Matteo Moretti, ricercatore dell’Università di Bolzano e membro di Dataninja. Infine Valentina Vellucci, digital strategist di Magilla Guerrilla, affronterà la questione della gestione delle community, per capire come diffondere i propri contenuti sui social e avere relazioni positive con gli utenti, arginando l’hate speech.
Il programma completo dell'evento è disponibile sui siti web di Cospe e di Carta di Roma.