‘Corrispondenze globali: come l'Italia racconta il mondo e il mondo racconta l'Italia’: è questo il titolo del corso di formazione, organizzato in collaborazione con ForMedia, che si svolgerà nella sala Walter Tobagi della Fnsi (via delle Botteghe Oscure 54, Roma) venerdì 28 novembre 2025 dalle 9:30 alle 13:30.
Al centro del convegno un focus sulle corrispondenze globali: in questo tempo di informazione liquida, la realtà non è mai oggettiva, ma è il risultato di come viene essa viene filtrata e narrata. Per i giornalisti questo significa gestire una doppia sfida, e il ruolo del corrispondente estero non è mai stato così cruciale. Come viene percepita la nostra nazione all’estero? E quale è la lente nazionale attraverso cui i media italiani selezionano e interpretano le crisi globali, le culture distanti e le dinamiche di potere? Il punto non è semplicemente riportare i fatti, ma cercare di interpretare il mondo e a riconoscere e smontare i meccanismi di reciproca percezione.
Previsti i saluti iniziali della segretaria generale della Fnsi, Alessandra Costante, mentre a moderare la discussione sarà il consigliere nazionale Tommaso Polidoro. Di seguito l’elenco dei relatori:
Elena Postelnicu (presidente della Stampa Estera) - La percezione della realtà italiana attraverso lo sguardo e le considerazioni degli immigrati romeni e moldavi;
Maarten van Aalderen (corrispondente DeTelegraf) - Attualità e territorio: due sguardi complementari sull’Italia;
Patrizio Nissirio (giornalista) - La stampa anglosassone e i cliché sull’Italia;
Eva Pedersen (già dipendente Onu) - Raccontare un paese senza alimentare gli stereotipi;
Stefano Polli (giornalista) - Come l’Italia racconta il mondo nell’era delle fake news.
La partecipazione garantirà quattro crediti ai giornalisti che si registreranno sulla piattaforma della formazione, il termine ultimo per le iscrizioni è fissato al 26 novembre. (anc)