Mattino di Bolzano: la Fnsi e il Sindacato Giornalisti Trentino Alto Adige criticano la Nea dopo l'annuncio di indisponibilità per un nuovo quotidiano con Rcs
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e il Sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige definiscono "sconcertante e sospetta questa improvvisa decisione della Nea", la società editrice de Il Mattino di Bolzano che si è dichiarata "indisponibile a realizzare la programmata nuova iniziativa editoriale in partnership con Rcs Corriere della Sera che avrebbe dovuto dar vita ad un nuovo quotidiano e rioccupato i 15 giornalisti del Mattino rimasti senza lavoro". "I rappresentanti della società editrice Nea - sostengono Fnsi e il sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige - che ha di recente cessato le pubblicazioni dello storico quotidiano altoatesino, si sono presentati giovedì scorso al tavolo di trattativa sindacale in Fieg dichiarando la propria indisponibilità". Venerdì una delegazione della Fnsi e del Sindacato del Trentino Alto Adige hanno incontrato le massime autorità della Provincia e del Comune di Bolzano, alle quali hanno esposto le proprie preoccupazioni per la situazione che si è determinata e hanno sollecitato un loro intervento anche sui rappresentanti della Rcs Corriere della Sera "affinchè vengano chiarite le reali volontà del più importante gruppo editoriale del Paese in merito alla nuova iniziativa editoriale". La Fnsi e il Sindacato del Trentino Alto Adige hanno deciso di attuare nuove iniziative sindacali "a sostegno della dura vertenza dei colleghi del Mattino, ai quali hanno concretamente espresso solidarietà i giornalisti de L'Adige, quotidiano dello stesso gruppo editoriale". (ANSA).